domenica 3 giugno 2018

Come funziona l'arresto in Italia?

A seguito delle consuete e delle fin troppo ricorrenti polemiche riguardo ad una scarcerazione ritenuta “facile” o “scandalosa”, è bene chiarire i profili legali dell’arresto e della custodia cautelare in Italia.
Ancora una volta vale la premessa per cui è bene eliminare tutte le idee di sistema giudiziario che si ricollegano a film e telefilm americani.

In Italia è possibile arrestare una persona o disporne lo stato di fermo solo per determinati reati, non per tutte le condotte che siano penalmente vietate e sanzionate e a volte solo in flagranza (e non in fragranza) di reato, ossia quando il reo è colto nell’immediatezza del fatto, mentre lo sta compiendo o lo ha appena compiuto. Senza approfondire troppo questa vasta tematica, basti chiarire in linea generale che per verificare se sia possibile arrestare una persona, occorre controllare quale sia la pena prevista dal Codice Penale per la specifica condotta imputabile alla persona: non tutte le condotte infatti prevedono l'arresto obbligatorio o quello facoltativo e in linea di massima alle condotte punite con meno di cinque anni di reclusione nel massimo non consegue automaticamente l'arresto.

Quando una persona viene tratta in arresto, si deve seguire una procedura che vale per tutti: quando le forze dell’ordine eseguono un arresto, che sia in flagranza di reato o su ordine del Pubblico Ministero, esiste un limite temporale di 48 ore entro cui il PM deve richiedere al GIP (Giudice per le Indagini Preliminari) di fissare un’apposita udienza nella quale questi deve decidere solo ed unicamente della validità e della fondatezza dell’arresto effettuato, senza potersi pronunciare preventivamente sulla colpevolezza o meno della persona tratta in arresto, a meno che non si tratti di riti speciali. Dal momento della richiesta del PM, decorre un ulteriore termine di 48 ore massime perché l’udienza suddetta venga fissata e venga decisa la convalida o meno dell’arresto e le eventuali misure cautelari, che siano parametrate ai fatti e ritenute compatibili con la ricostruzione degli eventi e alla pericolosità sociale degli stessi fatti e della personalità dell’arrestato.
Qualora una di queste due scadenze non venga rispettata per qualsiasi motivo, l’arresto decade automaticamente e la persona tratta in arresto deve essere rilasciata immediatamente, senza possibilità quindi di cauzioni, detenzione indeterminata fino ad un’udienza qualsiasi o altri trattamenti di sorta che si possono vedere in uno dei citati film o telefilm di matrice statunitense.

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